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Abstract

La Lombardia ha rappresentato un crocevia fondamentale per la diffusione del pensiero vichiano, tanto da spingere Benedetto Croce ad affermare, fin dalla prima metà del secolo scorso, che Milano, dopo Napoli, "divenne, e restò a lungo, la seconda roccaforte del vichismo".
Nella Milano dei Verri e del "Caffè", come in quella degli esuli napoletani o, ancora, di Carlo Cattaneo e del suo "Politecnico", la riflessione vichiana venne così ad incrociare alcuni dei più rilevanti momenti della vita civile risorgimentale, contribuendo alla formazione delle stesse categorie politiche e concettuali che quest'ultima andava sviluppando.
Il volume, che raccoglie gli Atti del Convegno organizzato in occasione del trecentocinquantesimo anniversario della nascita del filosofo napoletano (1668), approfondisce questo importante capitolo della storiografia vichiana, ripercorrendone le tappe e studiandone i protagonisti dal duplice punto di vista della ricerca storica e dell'analisi filosofica.

Gli autori di questo volume: Geri Cerchiai, Giuseppe Cospito, Antonino De Francesco, Mariachiara Fugazza, Gianmarco Gaspari, Robertino Ghiringhelli, Pierre Girard, Carlo G. Lacaita, Christiane Liermann, Maurizio Martirano, Marco Meriggi, Enrico Nuzzo, Monica Riccio, Domenico Santamaria, Angelo Stella, Francesco Traniello.

Vico e la filosofia civile in Lombardia, a cura di Geri Cerchiai, FrancoAngeli, Milano 2020